Osteopatia: il trattamento Craniosacrale
Craniosacrale Biomeccanico e Biodinamico
L’osteopata A.T. Still alla fine del 1800, e in seguito il suo allievo Dr. W.G. Sutherland , riconobbero la presenza e fondamentale importanza di sottili impulsi ritmici nella fisiologia e ne studiarono la profonda relazione con la salute e la malattia.
Il Dr. Sutherland a seguito di una lunga e minuziosa ricerca realizzò che il movimento delle ossa craniali è indissolubilmente connesso al movimento ritmico di tessuti e fluidi al centro del corpo, quali il liquido cerebrospinale, il sistema nervoso centrale, le membrane che circondano e suddividono il sistema nervoso centrale, le ossa del cranio e l’osso sacro.
L’approccio biomeccanico è caratterizzato dall’ascolto del Ritmo Cranio Sacrale da un punto di vista maggiormente strutturale, per cercare di individuare le anomalie del sistema e poi ripristinarle.
L’approccio biodinamico si rivolge più alla percezione della Quiete Dinamica e ai suoi effetti sulla Marea Lunga e sulla Marea Media: ritmi più lenti e profondi, che organizzano il ritmo più superficiale e sono portatori di un’intenzione innata alla salute. Questi ritmi si manifestano sin dalla fase embrionale, accompagnando lo sviluppo e l’organizzazione dell’essere umano in un progetto di salute.
Il termine ‘biodinamico’ era già stato utilizzato dall’embriologo tedesco Eric Blechschmidt riferendosi alle forze dei fluidi dell’embrione che portano ordine e organizzazione.
Biodinamica significa ‘integrità’, interezza. Dal punto di vista della terapia craniosacrale biodinamica, l’integrità non è una teoria: è piuttosto il movimento della Respirazione Primaria. Il termine ‘biodinamico’ implica una qualità essenziale o “un’originalità”, che si osserva, in particolare, nei primi stadi dello sviluppo embrionale. Questo si riferisce ad una integrità, una completezza, che si presenta nell’embrione prima che si sviluppino le singole parti, e l’integrità rimane costante per tutta la vita. L’integrità è rappresentata dal movimento della Respirazione Primaria.
L’approccio craniosacrale biodinamico è orientato a contattare e stimolare la forza della salute piuttosto che a focalizzarsi esclusivamente sui problemi delle persone.
Si rivolge alla percezione dei ritmi e flussi dell’energia vitale più lenti e profondi. Nell’approccio Biodinamico del lavoro craniosacrale questi ritmi, chiamati “Respirazione Primaria”, rappresentano la fondamentale espressione della nostra salute e vitalità. Attraverso una modalità di contatto non-direttiva, orientata al sostegno, all’ascolto profondo e a una qualità di presenza appropriata, viene ripristinata una connessione con questi ritmi naturali a favore di un ri-equilibrio.
L’operatore craniosacrale allo studio FISIOMASSAGE si pone in un ascolto consapevole dell’altro e così facendo genera una campo di accoglienza e sostegno in cui, insieme alle proprie capacità e metodologie professionali specifiche, riesce ad intervenire sulle forze che inibiscono l’espressione della salute.
La terapia Cranio-Sacrale tra altri è utile per:
- Traumi alla testa (seguiti da deficit di memoria e cambiamenti del proprio comportamento e dell’emotivitá, ma anche dei modi di rapportarsi con il prossimo)
- Bruxismo e tensioni alla mascella
- Dolore acuto e cronico
- Fibromialgia
- Tendinite / dolore a carico di articolazioni e muscoli
- Problemi della menopausa e delle mestruazioni
- Problemi digestivi (bulimia/anoressia)
- Insonnia
- Emicranie e mal di testa
- Ansia/depressioni/sindrome nervosa
- Problemi posturali
- Infortuni sportivi
- Sintomi neurologici