Feto podalico? Fatti aiutare con la Moxibustione, un metodo antico della Medicina Tradizionale Cinese
Moxibustione
Moxibustione é una terapia che si basa sulla Medicina Tradizionale Cinese. Consiste nel riscaldare con un “sigaro” di artemisia vulgaris, tenuto a qualche centimetro di distanza, determinati punti della pelle. Moxibustione é stato usato per millenni per rafforzare il sistema imunitario, aumenta in modo decisivo e veloce la circolazione sanguina e stimola il sistema di autoguarigione dell’organismo.
Indicazioni:
- Scioglimento di forti tensioni muscolo-tendinosi
- Anti-dolorifico naturale per dolori muscolari
- Dolori mestruali
- Possibilitá di girare il feto podalico durante la 34.-37. Settimana*
*Durante la gravidanza il feto assume la posizione cefalica orientativamente dal settimo mese in poi; nel caso in cui questo non avvenga naturalmente e la presentazione podalica persista in oriente si ricorre di prassi alla moxibustione o moxa.
Questo trattamento consiste nello scaldare un punto del piede (V67) ed ha una casistica molto favorevole dal 70-al 90% di successo. Lefficacia maggiore è da considerarsi fra la 32^ e la 37^ settimana di gestazione.
Alcuni medici consigliano la moxa anche nelle ultime tre settimane, ed addirittura fino al travaglio, poiché le dimensioni fetali non sembrano influenzare il rivolgimento spontaneo.
Le controindicazioni al trattamento sono: diabete, gravidanza plurima, gestosi, febbre superiore a 38 e grave ipertensione arteriosa.
La gestante dovrebbe avvertire il feto muoversi dopo un ora dal trattamento o la notte successiva.
La terapia va eseguita per minimo quindici giorni e sospesa nel momento in cui si verifica il capovolgimento; in caso di insuccesso va eseguita per ulteriori 15 giorni poi sospesa.
E opportuno informare ostetrica e ginecologa riguardo lapplicazione della moxa, poiché nel girarsi il feto può far ruotare il cordone ombelicale.
La moxa è principalmente composta da un’erba, lArtemisia vulgaris, a seconda delle metodologie che si scelgono per effettuare il trattamento può essere usata sotto forma di sigari, coni, palline o in polvere.
La metodologia con cui applicare la moxa è facile e innocua.
La posizione della gestante per una migliore riuscita della terapia è supina, con un cuscino sotto la testa e due o tre sotto le anche e fino alle ginocchia. E consigliabile alla neo mamma massaggiarsi la pancia in senso orario o antiorario, comunque sempre nello stesso verso perché il feto tenderà a girarsi nella direzione in cui è praticato il massaggio.
Il numero dei trattamenti è di uno al giorno con una stimolazione di un quarto dora per piede; dopo il trattamento mantenete i piedi caldi e se avete modo fatevi fare o fate un massaggio al piede.
Sarebbe opportuno anche camminare un po, non bere bevande fredde fino al giorno successivo, non prendere yogurt, non bere birra, vino e caffè.
Non fate lavori pesanti o esercizi ginnici eccessivi ed evitate possibilmente sonnellini diurni.
Per ulteriori informazioni chiedete alla specialista dello studio FISIOMASSAGE!